A Monza si è tenuto un flash mob organizzato dal gruppo Fridays for Future insieme alla Fiab Monzainbici per chiedere maggior sicurezza sulle strade e protezione per i ciclisti e i pedoni. Il luogo scelto per l’evento è stata la trafficata via Monzese, dove da anni si richiede la costruzione di una ciclabile, ma che viene utilizzata dalle auto per la velocità sostenuta e come luogo di sosta selvaggia. Il flash mob è stato organizzato a un mese dalla morte dell’11enne Chen Wen Tao, noto come Andrea, che è stato travolto da un’auto davanti a casa sua in via Buonarroti. In memoria di Andrea, l’attivista Luciano Rossetti ha organizzato un presidio nel punto in cui l’11enne è stato travolto, depositando fiori di campo sul cordolo che separa la carreggiata dalla pista ciclabile. L’evento si ripeterà il prossimo 27 giugno. È importante che la comunità si unisca per chiedere maggior sicurezza sulle strade e protezione per i ciclisti e i pedoni, perché nessuno dovrebbe perdere la vita per via della mancanza di azioni concrete in fatto di sicurezza.
