Un 17enne è stato ricoverato al San Gerardo di Monza lunedì sera, dopo aver minacciato il personale del reparto di Psichiatria infantile. La Polizia di Stato è stata chiamata per riportare la situazione sotto controllo, ma solo dopo che sono stati fatti degli approfonditi accertamenti è emerso cosa avesse scatenato il comportamento del giovane.
Dai controlli è emerso che il ragazzo aveva sottratto dei psicofarmaci durante un periodo di alternanza scuola lavoro presso una farmacia della provincia. Il direttore della farmacia aveva scoperto l’ammanco di medicinali lunedì 6 marzo e aveva informato l’istituto scolastico, che a sua volta aveva avvisato i genitori. Quando i genitori hanno controllato la stanza del figlio hanno trovato uno zaino pieno di scatole di farmaci, alcune integre e altre aperte.
Da qui è emerso che il ragazzo aveva abusato dei farmaci e si era quindi inseguito uno stato di astinenza, tanto da renderne necessario il ricovero in neuropsichiatria. La segnalazione è stata trasmessa alla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Milano.
Questa storia è un esempio di come l’abuso di psicofarmaci possa avere effetti devastanti sulla salute mentale. Purtroppo, l’accesso ai farmaci può essere relativamente facile, soprattutto per i giovani, e questo può portare a situazioni di pericolo. È importante che le persone siano consapevoli dei rischi e che i genitori e gli insegnanti tengano un occhio vigile sui comportamenti dei loro figli e studenti.