Pioggia intensa e fiumi in allerta: la situazione nel nord Italia
Il nord Italia sta affrontando un fine settimana di pioggia intensa, che sta mettendo in allerta anche i fiumi pavesi come il Po e il Ticino, ma anche Agogna e Sesia. La Protezione Civile sta seguendo passo passo la situazione, anche alla luce delle notizie drammatiche che arrivano dall’Emilia Romagna. In passato, la provincia di Pavia ha già subito alluvioni e pertanto l’attenzione è massima, soprattutto per il Po, che solca la provincia dalla bassa Lomellina fino al confine con Piacenza.
Le previsioni meteo indicano che il fine settimana sarà piovoso, con rovesci importanti soprattutto sulle zone di pianura. La causa di questi fenomeni è il cambiamento climatico, con correnti d’aria calda che si scontrano con altre fredde provenienti dalla Scandinavia. Le precipitazioni sono più brevi e diffuse a macchia di leopardo, ma più intense.
La situazione è nota anche all’Aipo, l’autorità di controllo del Po che ha una sede anche a Pavia. Per i prossimi giorni, con un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche, si attende un nuovo incremento dei valori di portata in tutte le sezioni del fiume Po e, diffusamente, anche nei corsi d’acqua principali. L’attenzione è rivolta al momento alla zona dell’Emilia Romagna, duramente colpita, ma si segue l’evoluzione in coordinamento con la protezione civile.
I bacini idrici sono di nuovo pieni dopo un maggio piovoso. I volumi d’invaso dei principali Grandi Laghi regolati risultano essere prossimi ai valori massimi ad esclusione del lago di Garda. Al momento il lago Maggiore risulta essere al 91,4% del volume d’invaso, il lago di Como al 74,7%, il lago di Iseo al 100%, il lago di Idro al 53,1%, il lago di Garda al 55%.
La situazione è da monitorare con attenzione, ma le autorità competenti stanno facendo tutto il possibile per prevenire eventuali danni.