Un 64enne italiano residente a Golferenzo, nel pavese, è stato denunciato in stato di libertà dai carabinieri della stazione di Montù Beccaria per esercizio abusivo della professione e falsità ideologica. Il fatto risale al 19 maggio 2023, quando i militari hanno scoperto che l’uomo, radiato dall’Albo dell’Ordine dei Medici Veterinari di Pavia nel 2014, continuava ad operare a Montescano con la complicità di una collega, anch’essa denunciata.
Durante un servizio di perlustrazione del territorio, i carabinieri hanno rinvenuto 68 confezioni di farmaci dopanti e ad uso esclusivo veterinario, nonché numerose fiale di antidolorifici, antispastici, antinfiammatori e cortisonici, attrezzature mediche veterinarie, appunti contabili per prestazioni veterinarie eseguite in precedenza e 19 libretti veterinari, di cui 11 in bianco e 7 con timbro e firma della dottoressa complice, oltre a diverse certificazioni cliniche con timbro e firma riferite a prestazioni veterinarie abusivamente eseguite.
Tutti gli oggetti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro e i due indagati sono stati denunciati. Si tratta di un episodio molto grave che mette in evidenza l’importanza di rispettare le norme e le regolamentazioni del proprio settore, per garantire la sicurezza e il benessere degli animali e dei cittadini. La denuncia dei carabinieri dimostra che le autorità sono sempre attive e vigilanti, pronte ad intervenire per tutelare i diritti e la legalità.