Lo spettacolo teatrale Eximi(i)s al Salone degli Stemmi di Palazzo Lavizzari di Mazzo di Valtellina
Sabato 27 maggio alle ore 21.00, presso il Salone degli Stemmi di Palazzo Lavizzari di Mazzo di Valtellina, si terrà lo spettacolo teatrale “Eximi(i)s”, un atto unico composto da tre monologhi recitati da altrettante figure femminili appartenenti alla tradizione greca, preclassica e classica: Medea, Antigone e Cassandra.
Medea è sicuramente la più nota, colei che si vendica dell’infedeltà maritale tramite l’uccisione dei bambini. Le altre meno. In una notte estiva insonne e accaldata mi è passato per la mente di far parlare queste donne antichissime, ma appena nate, perché immortali e sempreverdi nella coscienza dell’occidente, anche se rimosse, troppo rimosse.
Antigone è la prima disobbediente civile. Ella rifiuta la legge barbara del Re, suo zio, di non dare sepoltura al fratello morto. Invece Antigone disobbedisce e viene condannata a morte. E ne è pure consapevole. Dunque una donna consapevole, libera, disobbediente. Folle per i tempi suoi, e ancor più folle per i nostri. E la sua follia consiste nella verità del cuore.
Cassandra è nella mitologia la profetessa non creduta mai. Anche costei è libera, perché rifiuta Apollo, è disobbediente, è sapiente. La prima intellettuale del mondo occidentale. Mi pareva che neanche queste parole fossero molto alla moda nei nostri tempi. Soprattutto la pratica della cultura. E allora anche Cassandra doveva parlare.
Insomma, l’idea è stata quella di far parlare queste donne antiche per farle rivivere e farle diventare attuali, con un’ambientazione particolare, una penombra, per far apparire lo spettacolo come la simulazione di una discesa dentro se stessi, come in una seduta analitica, nel buio della coscienza.
Lo spettacolo si svolgerà al buio, in realtà in una penombra, sulla scena nulla, a parte un tholos da cui le anime escono e nel quale ritornano. Il tholos è un ulteriore contenitore, una gabbia della coscienza o forse solo l’aldilà da cui queste anime escono per un momento, per poi tornarvi.
Non perdete l’occasione di assistere a questo spettacolo teatrale unico nel suo genere, che unisce cultura, storia e spettacolo in un mix perfetto.