A Morengo, un uomo è stato ucciso con una coltellata al petto dalla sua compagna, Sandra Fratus. L’accusa ha richiesto una condanna di 21 anni per omicidio volontario, mentre la difesa ha sostenuto la tesi della legittima difesa. L’omicidio è avvenuto nella casa della donna, durante una lite scaturita da un’ennesima aggressione dell’uomo.

In aula è stato presente il figlio minore di Sandra, Nicolas, che ha sempre supportato la madre e le ha fornito una casa dove vivere. È stato proprio a lui che la donna si è rivolta quella sera per chiedere aiuto.

La vicenda è stata raccontata nel servizio della giornalista Simona Befani, che ha descritto i dettagli dell’omicidio e le posizioni contrastanti della difesa e dell’accusa.

Non è possibile giudicare la vicenda senza conoscere tutti i dettagli e le circostanze che hanno portato all’omicidio, ma ciò che emerge è la gravità della situazione di violenza domestica che ha portato alla tragedia. È importante che ci sia sempre maggiore attenzione su questo tema e che si lavori per prevenire e contrastare la violenza di genere in tutte le sue forme.

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