Nella serata di sabato, nel locale Shisha Palace di Albano Sant’Alessandro, si è verificata una sparatoria che ha ferito gravemente un indiano di 35 anni. Dopo l’accaduto, i carabinieri di Bergamo hanno deciso di notificare un provvedimento di sospensione della licenza al titolare del locale per 90 giorni, sulla base dell’articolo 100 del Tulps. Secondo i militari, il Shisha Palace sarebbe un luogo di ritrovo di persone pericolose e armate, con gravi ripercussioni sulla sicurezza pubblica.

La sparatoria è avvenuta durante una festa per celebrare la paternità di un giovane indiano, gestita dallo Shisha Palace Ristorante Kebab, specializzato in cucina indiana e pakistana. Un gruppo di persone, connazionali del neo papà, ha iniziato a litigare con i presenti nel locale, fino a quando qualcuno ha estratto un’arma da fuoco e ha sparato alcuni colpi. Il ferito è stato soccorso e trasportato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stato operato e le sue condizioni sono gravi ma non pericolose.

Le indagini sono ancora in corso per risalire all’identità dell’uomo che ha sparato e fuggito. I testimoni, tra cui il titolare del locale, stanno collaborando con le autorità per ricostruire la dinamica della serata. Le telecamere potrebbero fornire ulteriori elementi utili per le indagini. Nel frattempo, la sospensione della licenza del Shisha Palace è stata decisa per tutelare gli avventori e garantire l’ordine e la sicurezza pubblica.

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