Le acque del Lago Sebino sono state dichiarate balneabili e di qualità eccellente in tutti i 48 punti analizzati costantemente dall’Ats. Questa notizia è stata annunciata dall’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Giorgio Maione, durante una visita ai luoghi oggetto di interventi di recupero e valorizzazione ambientale sul Sebino a Tavernola Bergamasca e alle Torbiere (BS).

Durante la visita, l’assessore ha ringraziato personalmente i sommozzatori dei Carabinieri che sono stati coinvolti nelle operazioni a Tavernola Bergamasca. In questa zona, infatti, è presente un accumulo di scarti di fabbricazione risalenti agli anni ’70, in particolare guarnizioni in gomma. La Regione Lombardia, in collaborazione con il CNR-IRSA di Brugherio, l’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) di Venezia, ARPA Lombardia e il Nucleo Carabinieri Sommozzatori di Genova, ha elaborato un piano di indagine ambientale per caratterizzare i materiali e valutare il rischio legato alla loro potenziale movimentazione, al fine di fornire indicazioni per una possibile rimozione. Questo progetto, finanziato con 85.000 euro, è in fase attuativa e si auspica che possa diventare un modello per altre situazioni simili.

La seconda tappa della visita è stata alle Torbiere del Sebino, sulla sponda bresciana del Lago di Iseo, dove è stato completato un intervento di riapertura e risagomatura dei canali esistenti per la riqualificazione naturalistica e ambientale dell’area Lamette. Questo intervento mira a garantire il ricircolo dell’acqua dal lago e dell’aria umida, migliorando così l’ecosistema. Inoltre, è stato previsto un intervento per la raccolta di plastica e altri rifiuti che sono stati portati dal vento e dalle correnti all’interno del canneto. Sono state raccolte 8 tonnellate di plastica e la Regione Lombardia ha investito complessivamente 500.000 euro sul Lago d’Iseo, di cui 87.000 per la rimozione dei rifiuti. Questo progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione con l’Autorità di Bacino e con ARPA Lombardia. Anche in questa zona si è contribuito al miglioramento della qualità delle acque, alla tutela della biodiversità e al risanamento del corpo idrico.

Durante la visita erano presenti anche i consiglieri regionali Davide Casati e Jonathan Lobati, il sindaco di Tavernola Bergamasca, Ioris Danilo Pezzotti, e il presidente della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi, Adriana Bellini. Lobati ha sottolineato che questi interventi della Regione Lombardia sono volti a tutelare il bellissimo Lago d’Iseo, importante meta turistica lombarda, sia in termini di salvaguardia ambientale che di valorizzazione del paesaggio, con particolare attenzione alla messa in sicurezza della frana a Tavernola Bergamasca.

Durante la visita è stato fatto il punto della situazione sui lavori di messa in sicurezza del versante franoso del monte Saresano, dietro il cementificio di Tavernola Bergamasca. Per questo intervento di mitigazione, la Regione Lombardia ha finanziato 10 milioni e 189 mila euro tramite l’assessorato a Territorio e Protezione Civile, per un costo totale dell’intervento di 15 milioni di euro. Durante la visita è stato possibile osservare anche i lavori di campionamento dei Carabinieri Subacquei sui materiali scaricati nel Lago. Il CNR eseguirà test biologici e tossicologici, mentre ARPA Lombardia si occuperà delle analisi chimico-fisiche. Questo intervento, finanziato dalla Regione Lombardia con 85.000 euro, è utile per conoscere meglio il tipo di materiale presente sul fondo del lago e verificare eventuali effetti ecotossicologici e ambientali.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui