La ciclabile di via Adda a Monza, nel quartiere Sant’Albino, sta attualmente attraversando una situazione difficile. Il Comitato di quartiere Sant’Albino San Damiano ha denunciato lo stato critico della pista, con erba e siepi incolte, rami di alberi che toccano terra, tratti di asfalto inesistenti e avvallamenti che rappresentano un pericolo per i ciclisti. Nonostante la ciclabile non sia mai stata in ottime condizioni, negli ultimi tempi la situazione è peggiorata ulteriormente, forse a causa delle piogge che hanno permesso alla natura di riprendersi i propri spazi. Questo mette seriamente in difficoltà i ciclisti che cercano di evitare il traffico cittadino e extraurbano utilizzando questa strada.

Recentemente, un membro del Comitato ha assistito a una famiglia di ciclisti con bambini piccoli che è stata costretta a scendere dalle loro biciclette a causa dell’impossibilità di percorrere in sicurezza quel tratto di ciclabile. Hanno dovuto camminare a ridosso della strada provinciale, mettendo a rischio la loro incolumità. Ma non è solo questo il problema per pedoni e ciclisti. Anche il passaggio ciclopedonale che evita la cosiddetta “rotonda killer” di Sant’Albino è pericoloso. Le aste di ferro che sporgono sembrano lance o “spiedini per infilzare i polli”, come afferma qualcuno. Inoltre, i nuovi pali fissati a un sostegno cementato marcio rappresentano un ulteriore rischio. Alcuni ciclisti preferiscono percorrere questo tratto a piedi, tenendo ben stretti il manubrio e i freni per evitare incidenti.

È inconcepibile che un passaggio così importante si trovi in queste condizioni. Il Comitato di quartiere Sant’Albino ha deciso di protestare contro questa situazione, chiedendo un intervento urgente per migliorare la ciclabile di via Adda e rendere sicuro il passaggio sulla rotonda. I ciclisti e i pedoni hanno il diritto di muoversi in sicurezza e di usufruire di infrastrutture adeguate per il loro spostamento. Speriamo che le autorità competenti prendano in considerazione questa problematica e intervengano al più presto per risolvere la situazione.

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