Si è tenuta nella serata di giovedì 20 luglio nella Sala Giunta del Palazzo Municipale di Castellanza un’importante riunione per la formazione di un nuovo Gruppo di Controllo del Vicinato nel quartiere Buon Gesù. La riunione è stata presieduta dal Sindaco Mirella Cerini, responsabile delle Politiche sulla Sicurezza, e dal Comandante della Polizia Locale, Francesco Nicastro.

All’incontro hanno partecipato circa trenta famiglie residenti nelle zone di via Firenze, via Buon Gesù, via Campo Sportivo e via El Alamein. Alfonso Castellone, Vice Presidente e Coordinatore di zona dell’Associazione Controllo di Vicinato, e il Comandante della Polizia Locale di Castellanza, Francesco Nicastro, hanno fornito una formazione agli aderenti.

Dal 2015, l’Amministrazione Comunale di Castellanza sostiene il progetto Controllo di Vicinato, che promuove la cultura dell’autoprotezione e coinvolge attivamente i cittadini nella segnalazione di situazioni sospette alle autorità competenti.

Nel territorio di Castellanza sono già presenti altri cinque gruppi di controllo del vicinato, che si sono dimostrati molto utili nella individuazione di criticità ambientali e comportamentali.

Il Sindaco Mirella Cerini ha sottolineato l’importanza della collaborazione dei cittadini per garantire una maggiore sicurezza nella città. Ha ricordato il caso di un occupante abusivo individuato grazie alla segnalazione di un cittadino e all’ausilio di un drone, sottolineando l’importanza di strumenti come il controllo del vicinato nella prevenzione di reati.

Inoltre, sarà distribuito un vademecum contenente informazioni su come comportarsi in situazioni sospette e buone prassi da diffondere tra i vicini, al fine di impedire situazioni che possano facilitare la vita ai malintenzionati.

L’Amministrazione Comunale invita tutti i cittadini interessati a formare nuovi gruppi di controllo del vicinato a contattare il Comandante della Polizia Locale di Castellanza o l’Associazione Controllo di Vicinato, che si occuperanno della formazione dei volontari e dell’apposizione della segnaletica nelle vie interessate.

La creazione di questi gruppi non solo contribuirà a garantire una maggiore sicurezza, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione, ma anche a creare un forte senso di appartenenza alla comunità, attraverso l’aiuto e la collaborazione reciproci.

Articolo precedenteEscursionista bloccato in montagna: il salvataggio a Zogno
Articolo successivoIncendio devastante nel magazzino dell’azienda Treee a Rho

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui