Lele Mora, l’ex agente dei vip, è tornato sotto i riflettori a causa di minacce e richieste estorsive che ha ricevuto. Mora ha denunciato tutto alla caserma dei carabinieri, affermando di essere vittima di stalking da più di un mese. Le minacce di ricatto prevedono il pagamento di centomila euro altrimenti verrà rovinato pubblicamente in televisione, finendo in programmi come Le Iene e Striscia la Notizia.
La situazione per Mora è diventata difficile, con foto di nudo e offerte spinte inviate tramite Whatsapp, e successivamente anche dei presunti ricattatori che si sono presentati davanti alla sua casa. Questo è solo l’ultimo problema che si aggiunge a una serie di difficoltà che l’ex talent scout ha dovuto affrontare: il carcere, un tumore tra il polmone e il rene e un problema neurologico.
Tutto è iniziato ai primi di giugno quando Mora ha ricevuto su Whatsapp delle foto erotiche e di nudo inviate da un uomo residente a Milano, di cui Mora ha fornito le generalità. Nonostante non abbia mai risposto o acconsentito a queste offerte, le telefonate e i messaggi intimidatori non sono cessati, nonostante Mora abbia bloccato il numero. Inoltre, ha subito anche delle “piazzate” sotto casa da parte dei presunti ricattatori. Mora ha persino dato loro dei soldi per paura di essere denigrato in televisione, ma nemmeno questo è stato sufficiente.
La situazione si è aggravata ulteriormente con la denuncia del figlio di Mora, Mirko, a Milano. Mirko ha raccontato di aver ricevuto martellate alla porta di casa e una telefonata anonima minacciosa da parte di persone che si sono presentate come membri del clan Pellizzari, affermando di essere calabresi e che stavano arrivando. Tutto questo potrebbe essere solo una coincidenza?
Lele Mora si trova ora di fronte a una situazione difficile e spera che le forze dell’ordine riescano a risolvere questo caso di stalking e estorsione al più presto.
