Truffe a Meda: commercianti raggirati con bancomat fuori uso e finto bonifico
Negli ultimi giorni, diversi commercianti di Meda sono stati truffati da tre individui che utilizzano una tecnica ingannevole. Si tratta di un uomo e una donna di circa 40/50 anni e una ragazza, che hanno approfittato di servizi vari senza poi pagare il conto. Alcuni aspettano ancora 500 euro per trattamenti estetici, altri 300 euro per due tatuaggi, altri ancora 40 euro per un taglio e piega e circa 70 euro per colazioni e gelati.
Il modus operandi dei truffatori è sempre lo stesso: cercano di effettuare acquisti pagando con una carta che risulta poi non funzionante. Quando viene loro proposto di prelevare denaro, inventano una scusa dicendo che il bancomat è momentaneamente fuori servizio. Così propongono di effettuare un bonifico istantaneo. In apparenza, l’operazione sembra andare a buon fine: per rendere il tutto più credibile, mostrano la contabile con i dati all’esercente, che quindi si fida e pensa che sia tutto risolto. Tuttavia, dopo alcuni giorni, la somma non viene accreditata e il commerciante scopre di essere stato truffato.
Il passaparola tra gli esercenti si è trasformato rapidamente in un allarme diffuso. Paolo Nobili, amministratore del gruppo social “Sei di Meda se…”, ha voluto mettere in guardia coloro che non sono ancora caduti nella trappola. Ha spiegato che il trucco di questi individui è quello di usufruire di un servizio o di un trattamento senza poi pagare l’importo dovuto. In questo caso, la truffa diventa più difficile da sventare. Tuttavia, se si tratta di merce da vendere, come capi di abbigliamento, basta semplicemente non consegnare nulla se non si è certi che il pagamento sia andato a buon fine.
Al momento sono stati accertati almeno una decina di casi, ma potrebbero essercene molti di più. Uno dei commercianti ha già deciso di sporgere denuncia. È importante che tutti gli esercenti siano informati e attenti a questa tecnica di truffa, per evitare di subire danni economici.
