Identificato l’uomo trovato morto sui monti sopra San Bartolomeo Val Cavargna
È stato identificato l’uomo trovato ieri senza vita sui monti sopra San Bartolomeo Val Cavargna. Si tratta di Alberto Mancassola, 55enne del paese. Secondo le prime ipotesi, la causa del decesso sarebbe da ricondurre ad un malore. Mancassola era un appassionato di montagna ed era andato a fare una passeggiata dalla quale, probabilmente, stava facendo ritorno. È stato trovato in un punto impervio nella zona sotto la bocchetta di Careggio.
La mobilitazione è scattata ieri intorno alle 18, quando due escursionisti di passaggio hanno dato l’allarme. Pare che abbiano notato il corpo immobile di un uomo riverso a terra. Purtroppo, il 55enne era già deceduto al momento del ritrovamento. Sul posto sono intervenuti gli uomini del soccorso alpino, del 118 e i carabinieri di Menaggio per le necessarie operazioni.
La comunità di San Bartolomeo Val Cavargna è in lutto per la perdita di Alberto Mancassola, un uomo amato e stimato dai suoi concittadini. La sua passione per la montagna era ben nota a tutti ed era considerato un esperto escursionista. La notizia della sua morte ha colpito profondamente la comunità, che si stringe attorno alla famiglia di Mancassola in questo momento di grande dolore.
Le autorità stanno svolgendo le indagini necessarie per stabilire le cause esatte del decesso, ma al momento sembra che si tratti di una tragica fatalità legata a un improvviso malore. La montagna, pur affascinante e suggestiva, può essere anche un ambiente pericoloso e imprevedibile. È fondamentale essere sempre preparati e attenti durante le escursioni, per evitare incidenti o situazioni critiche.
Alberto Mancassola resterà nella memoria di tutti come un uomo coraggioso e appassionato, che ha vissuto la sua vita seguendo la sua passione per la montagna. La comunità di San Bartolomeo Val Cavargna si unisce nel dolore e nell’affetto alla famiglia di Mancassola, ricordando il suo spirito avventuroso e la sua dedizione alla natura.
