Una nuova tragedia si è verificata oggi nel lago di Oliveto Lario, dove un giovane di 32 anni è stato inghiottito dalle acque. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori, purtroppo non c’è stato nulla da fare e il ragazzo è deceduto.
L’allarme è scattato intorno alle 14 di sabato sulla spiaggia libera vicino all’abitato di Onno, al confine tra Oliveto e Valbrona. Il giovane, di origini sudamericane, si trovava lì con amici e familiari per una giornata di svago. Secondo quanto appreso, si trovava su un materassino poco distante dalla riva quando è finito in acqua. Qualcuno ha cercato di aiutarlo vedendolo in difficoltà, ma senza successo.
Immediatamente è stata chiamata l’équipe di soccorso composta da un equipaggio della Croce Rossa a bordo della barca Nau 140 e dai Vigili del Fuoco per un sopralluogo della superficie del lago, nella speranza di individuare il giovane scomparso a pochi metri dalla riva. Inoltre, è stato inviato un elicottero dei Vigili del Fuoco con i sommozzatori e sulla spiaggia sono intervenuti i soccorritori della Croce Rossa di Asso e una squadra di pompieri.
Il giovane è stato individuato a circa quindici metri di profondità, vicino alla riva, e il suo corpo è stato recuperato dai sommozzatori intorno alle 15.30, sotto gli occhi attoniti dei familiari, degli amici e degli altri presenti in spiaggia.
Il personale sanitario ha cercato a lungo di rianimare il giovane, ma purtroppo le manovre sono durate oltre mezz’ora senza successo. Il medico accorso sul posto ha dovuto constatare il decesso del ragazzo.
Questa è un’altra tragedia avvenuta nelle acque del lago, poco dopo quella di Lecco in cui ha perso la vita un giovane 18enne gambiano di nome Aboubacar Darboe.