Approvato il progetto per il restauro dello scalone monumentale del cimitero di Cremona

Il Comune di Cremona ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione dello scalone monumentale del cimitero, la cui struttura è da tempo inagibile a causa del degrado. L’intervento avrà un costo complessivo di circa 800mila euro e sarà propedeutico alla riapertura al pubblico della struttura, che rappresenta il monumento ai caduti della Rivoluzione fascista.

Nell’elaborazione del progetto di restauro sono stati presi in considerazione diversi fattori, a partire dalla duplice natura dello scalone, che si inserisce sia come struttura funzionale all’interno del complesso del cavalcavia, sia come monumento all’interno del cimitero. I progettisti hanno anche considerato l’avanzato stato di degrado delle due rampe e del sistema lapideo di rivestimento.

Durante la stesura del progetto è stato effettuato un lavoro di indagine del monumento, che ha evidenziato le principali problematiche: degrado, dissesto strutturale, fatiscenza, frammentazione dei gradini e delle pavimentazioni, fessurazioni delle pareti e infiltrazioni d’acqua, con rischio di distacchi strutturali.

Gli interventi previsti saranno di diverso tipo e avranno l’obiettivo di ripristinare la struttura e renderla sicura. È previsto il restauro e il consolidamento degli impalcati delle due rampe, eliminando le parti danneggiate e le parti ossidate delle armature metalliche, per poi procedere alla ricostruzione. Dopo aver ripristinato le superfici, si passerà al rinforzo delle solette e delle travi.

Un altro aspetto che richiederà interventi sarà la copertura in marmo di Botticino, che richiede un lavoro delicato a causa della sua conformazione strutturale. È stato studiato un piano d’azione poco impattante per il restauro delle lastre. Per quanto riguarda le rampe, gli elementi in pietra verranno smontati per permettere il restauro delle solette. Sarà quindi posata una nuova guaina di protezione e infine verranno reinstallati i gradini in marmo, che saranno restaurati e consolidati o sostituiti se necessario.

Infine, anche le balaustre verranno risistemate, seguendo le normative di sicurezza contro le cadute dall’alto.

L’approvazione del progetto rappresenta un passo importante per il recupero di questo monumento storico, che potrà tornare ad essere visitato dal pubblico. Si tratta di un intervento necessario per preservare il patrimonio culturale della città di Cremona e garantire la sicurezza dei visitatori.

Articolo precedenteEmergenza trasporti a Lodi: situazione critica sulla tratta Caselle Lurani
Articolo successivoCatturato in Germania un fuggitivo tunisino di Cremona

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui