Maltrattamenti psicologici e fisici: coppia di genitori islamici davanti al gup del tribunale di Cremona. Una coppia di genitori islamici è comparsa davanti al gup del tribunale di Cremona per rispondere di maltrattamenti psicologici, ma anche fisici, nei confronti della loro figlia femmina, oggi 17enne ospite in una casa protetta per evitare qualsiasi contatto con i genitori, da cui pare sia ancora terrorizzata.

La minore avrebbe subito diverse imposizioni relative ai dettami della legge islamica, come ad esempio l’obbligo di indossare il velo, indossare abiti larghi e coprenti, seguire le opportune regole alimentari durante il Ramadan e il divieto di avere amicizie maschili. Durante il periodo del lockdown dovuto alla pandemia da Covid, la giovane avrebbe avuto problemi anche con la didattica a distanza a scuola, sempre sotto il controllo dei genitori, che le imponevano di interrompere il collegamento con la classe ogni volta che comparivano compagni di sesso maschile sul computer. Quando usciva per andare a scuola, sarebbe stata sorvegliata attentamente e le era vietato fermarsi a parlare con ragazzi.

La giovane, che desiderava vivere come una ragazza occidentale, non sopportava più queste imposizioni e la vita in famiglia era diventata insostenibile. Nel 2021, a 15 anni, dopo presunti maltrattamenti psicologici e fisici, ha raccontato la sua disperazione a scuola, agli amici e agli insegnanti. Si è rivolta anche a Telefono Azzurro, facendo così attivare i servizi sociali e tutto l’iter giudiziario che ha portato all’apertura di un’indagine contro i suoi genitori.

Dopo essere stata ascoltata dai giudici del tribunale dei minorenni di Brescia e dal giudice di Cremona lo scorso giugno, la 17enne, nel frattempo tolta dalla famiglia e collocata in una comunità, ha ribadito tutte le accuse contro la sua famiglia.

Oggi, in udienza, i genitori hanno invece respinto fermamente tutte le accuse. La ragazza, rappresentata da un avvocato come curatore speciale, si è costituita parte civile.

La sentenza sarà pronunciata il prossimo 20 dicembre.

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