Nel condominio di via Pascoli a Peschiera Borromeo, si trovano le Case del Pio Albergo Trivulzio di Linate, dove vivono anche persone perbene che hanno sempre pagato regolarmente l’affitto e le tasse. Questi inquilini non sono solo affittuari, ma sono cittadini di Peschiera. Durante l’ultimo consiglio comunale, è stata presentata una mozione riguardante lo stato di vivibilità delle case del Pio Albergo Trivulzio di Linate, ma purtroppo la mozione è stata respinta. Questa decisione ha provocato forti reazioni da parte del Partito Democratico e del padre del defunto sindaco Moretti, che risiede proprio in quel complesso.

La mozione evidenziava una situazione critica per gli abitanti non solo del Pio Albergo Trivulzio, ma di tutto il quartiere di Linate, con problemi igienico-sanitari gravi e situazioni di insicurezza inaccettabili. Il coordinatore cittadino di Forza Italia ha espresso la sua opinione sulla questione, sottolineando che l’ente benefico proprietario del condominio, il Pio Albergo Trivulzio, non effettua da tempo lavori di manutenzione e non controlla gli immobili di sua proprietà. Questa situazione ha creato una sorta di anarchia, con sub-affitti e l’afflusso incontrollato di persone, senza alcun controllo sul numero di occupanti e sulla regolarità delle utenze e delle tasse relative alle abitazioni.

Nel corso degli anni, il Comune ha cercato più volte di intervenire, sia tramite la Polizia locale che sollecitando il Pio Albergo Trivulzio a effettuare controlli più severi sugli immobili di loro proprietà. Tuttavia, se la proprietà non interviene, il Comune deve assolutamente farlo. Se si creano condizioni di degrado e insicurezza, gli organi di governo comunale hanno il dovere morale e politico di occuparsi di queste situazioni, non solo seguendo le regole generali, ma facendo sentire la propria voce presso l’istituzione responsabile di queste abitazioni.

È importante ricordare che nel condominio di via Pascoli vivono persone perbene, che hanno sempre pagato regolarmente affitto e tasse. Questi inquilini non sono solo affittuari, ma sono cittadini di Peschiera. L’amministrazione comunale ha il dovere di non farli sentire soli in questo momento di difficoltà, così come gli abitanti di tutto il quartiere di Linate. La politica, a tutti i livelli, deve essere guidata dalla solidarietà e dalla volontà di migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini. Le amministrazioni locali devono essere pronte a intervenire quando situazioni come quelle delle case di Linate richiedono un intervento deciso.

L’imprenditore peschierese Mario Orfei, abituato ad essere pragmatico e concreto, fornisce anche soluzioni praticabili per affrontare la situazione. È necessario coinvolgere la proprietà del complesso per affrontare direttamente il problema e garantire una migliore manutenzione delle strutture. Bisogna imporre un controllo severo sui contratti di affitto, punendo eventuali sub-affitti e verificando che il numero di abitanti per unità abitativa non venga superato. Inoltre, è importante controllare che tutte le utenze siano regolarmente denunciate e pagate.

L’amministrazione deve anche condurre ispezioni regolari per verificare le condizioni degli immobili e garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie, collaborando con le forze dell’ordine. Bisogna affrontare il problema dell’abusivismo e delle attività illegali all’interno del complesso, applicando sanzioni adeguate in caso di violazioni.

È fondamentale coinvolgere la comunità locale, ascoltare i cittadini e promuovere la collaborazione nella ricerca delle soluzioni. L’amministrazione comunale deve agire tempestivamente e in modo deciso per affrontare questa situazione critica, garantendo la sicurezza e il benessere degli abitanti del complesso del Pio Albergo Trivulzio e di tutto il quartiere di Linate.

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