La Polizia di Stato di Varese ha identificato e denunciato uno dei due responsabili del furto ai distributori automatici di bevande installati presso l’istituto scolastico “Art School” di Varese.
Durante un normale servizio di controllo del territorio, gli agenti della Volante hanno notato un individuo il cui aspetto corrispondeva a quello di uno dei sospetti ripresi dalle telecamere di videosorveglianza della scuola. Ciò che ha destato ancora più sospetto è stato l’abbigliamento e lo zaino, identici a quelli utilizzati per nascondere la refurtiva durante il furto.
Durante la perquisizione dello zaino, gli agenti hanno trovato una tessera postepay e un assegno bancario, entrambi risultati rubati in precedenza. L’uomo, di origine extracomunitaria e in posizione irregolare in Italia, ha inizialmente cercato di ingannare gli agenti fornendo false generalità. Tuttavia, una volta capito di essere stato smascherato, ha rivelato la sua vera identità, ammettendo anche la sua partecipazione al furto presso l’Art School.
Attualmente, sono in corso ulteriori indagini per identificare il complice e per determinare se i due siano responsabili anche degli altri furti avvenuti nelle scuole con modalità simili. Non è ancora chiaro se l’individuo denunciato sia coinvolto anche negli episodi precedenti, ma la vicenda ha messo in luce l’importanza delle indagini in corso.
Al termine delle operazioni, l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di furto aggravato in concorso, ricettazione e falsa dichiarazione sull’identità. La comunità scolastica e soprattutto l’azienda che fornisce le macchinette ora attendono ulteriori sviluppi, sperando che questi episodi di furto possano finalmente trovare una conclusione.
Con la ripresa delle scuole, riprendono anche i furti ai distributori automatici a Varese.
