Il PRP: una soluzione per la medicina rigenerativa

Il PRP, acronimo di “plasma ricco di piastrine”, è uno dei recenti sviluppi della medicina rigenerativa che permette di ricostruire tessuti e parti molli senza dover ricorrere a protocolli invasivi o chirurgici.

In realtà, non si tratta di una scoperta rivoluzionaria: alla base della capacità curativa del PRP c’è il plasma del sangue, che interviene nelle ferite o lacerazioni, creando una barriera contro la fuoriuscita di sangue e stimolando i tessuti circostanti a rigenerare le parti danneggiate.

Il dottor Luca Bortolaso, direttore della “Human clinic” di Legnano, spiega che il PRP è il concentrato di piastrine presente nel sangue, purificato da tutti i liquidi e globuli rossi. Ha una funzione rigenerativa che permette di curare tendini, cartilagini, tessuti molli in generale, derma e lesioni cutanee. Viene anche utilizzato in medicina estetica per il ringiovanimento della pelle.

Il PRP è particolarmente utile nei casi di meniscopatia, quando non è necessario un intervento chirurgico più invasivo, per dolori articolari alle ginocchia o alle spalle. Viene spesso utilizzato per disturbi ortopedici traumatologici o in ambito di medicina estetica. Negli sportivi, ad esempio, serve per curare infiammazioni tendinee acute o croniche e lesioni muscolari. Può anche essere usato per trattare l’artrosi.

Ma come si ottiene il PRP? Dopo un’attenta visita medica, si stabilisce la terapia con il plasma arricchito. Viene prelevata una siringa di sangue, che viene inserita in macchinari certificati che separano le piastrine del plasma dagli altri componenti del sangue. In questo modo si ottengono circa 3 o 4 millilitri di PRP con il massimo fattore di crescita piastrinica, che viene poi iniettato nella parte da curare. A seconda delle condizioni, possono essere necessarie più sedute, in media 3 o 4.

La terapia rigenerativa è adatta a tutti, anche se l’effetto curativo può diminuire con l’avanzare dell’età. Grazie a una tecnologia sempre più precisa e sicura, oggi esistono kit che permettono di ottenere lo stesso prodotto anche al di fuori dei centri ospedalieri. La “Human clinic” di Legnano ha ottenuto la certificazione da parte del centro trasfusionale dell’Asst Ovest Milanese.

Ogni seduta ha un costo che varia tra i 300 e i 400 euro. Il centro è certificato per la terapia rigenerativa con PRP e offre appuntamenti in tempi brevi. Ogni trattamento dura circa 20 minuti, tra il prelievo ematico e l’iniezione di PRP, e non ha controindicazioni poiché si tratta di un trattamento rigenerativo con un elemento che appartiene al corpo stesso.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito web della “Human clinic” all’indirizzo https://www.humanclinic.it/contatti-centro-polispecialistico/ o contattare il centro tramite i social media, su Facebook e Instagram.

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