Scontri tra giovani: controlli rafforzati per garantire la sicurezza

Sono stati identificati alcuni dei giovanissimi che la sera di sabato 14 ottobre hanno partecipato a tre fatti violenti rilevati dai carabinieri della Compagnia di Legnano e dalla Polizia di Stato. Si tratta di adolescenti di Legnano, Cerro Maggiore, Busto Arsizio e Gallarate. Una settantina di giovani che si sarebbero dati appuntamento attraverso i social per affrontarsi e picchiarsi non solo a mani nude, ma anche con spranghe e bottiglie.

I controlli saranno rafforzati in tutta l’area divertimenti di piazza Primo Maggio. Nel contempo gli stessi lavoratori del Luna Park hanno annunciato oggi, lunedì 16 ottobre, di aver predisposto tutte le strategie già studiate con le Forze dell’Ordine e con la Polizia Locale, per rendere l’area più sicura.

Secondo quanto ricostruito dalle Forze dell’Ordine una settantina di ragazzini, presumibilmente suddivisi in diversi gruppi, si sono incontrati all’ingresso dal Luna Park per dar sfogo a tutta la loro aggressività. Lo scontro è durato pochi istanti in quanto i partecipanti si sono subito dispersi all’arrivo delle pattuglie dei carabinieri, supportati dalla Polizia Locale e dal personale della security del Luna Park. Ma in questo primo episodio sono stati registrati alcuni feriti tra cui un giovane (di Busto Arsizio) che è stato portato in codice giallo in pronto soccorso.

Mentre i militari si sono messi ad effettuare gli accertamenti del caso, una decina di ragazzi di Cerro Maggiore si sono ritrovati, in via Guerciotti, per aggredire un giovane di Gallarate anche lui finito in pronto soccorso. Verso le 23.30 in zona stazione si è poi verificato l’ultimo pestaggio: in piazza Butti diversi giovani si sono picchiati ed uno è stato colpito con una bottiglia di vetro.

A fronte degli episodi accaduti, che richiamano la movida violenta del 2020, la Polizia di Stato così come i carabinieri rafforzeranno i controlli sul territorio per contrastare questo fenomeno fortemente legato al degrado giovanile. I poliziotti svolgeranno servizi rafforzati soprattutto il sabato sera. Attenti gli accertamenti che le Forze dell’Ordine stanno svolgendo per capire meglio l’entità della situazione. In questo momento non sembra si tratti di bande organizzate, bensì di gruppi disarticolati. A preoccupare, però, sono le possibili influenze di alcuni dei giovanissimi che hanno partecipato agli scontri con la gang Barrio 18, una delle gang di latinos più pericolose e maggiormente diffuse al mondo che nel 1015 si è fatta conoscere per la sua violenza soprattutto a Milano e dintorni.

L’attenzione è quindi molto alta. Le Forze dell’Ordine si appellano alla responsabilità sociale della comunità per favorire la sicurezza condivisa, proprio perché il problema sociale è complesso.

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