Quattro italiani, di cui due senza fissa dimora, sono stati arrestati a Seveso dai carabinieri della Compagnia di Seregno. Sono ritenuti responsabili di furto aggravato in abitazione.
Quattro arresti: tempestiva la chiamata di un cittadino
Sono quattro gli arrestati a Seveso da parte dei carabinieri della Compagnia di Seregno. Si tratta di due 54enni, un 48enne e un 40enne, tutti volti noti alle Forze dell’Ordine, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in abitazione in concorso e porto di strumenti atti all’effrazione. La tempestiva segnalazione al 112 da parte di un cittadino che aveva visto due uomini scavalcare la recinzione della villetta della madre, ha consentito ai carabinieri della sezione Radiomobile di Seregno, intervenuti insieme alle pattuglie delle stazioni di Seveso e Verano Brianza, di arrestare nella flagranza di reato quattro uomini.
I fatti sono avvenuti nei giorni scorsi, in piena notte, in via Eritrea. L’operatore della Centrale operativa di Seregno ha ricevuto l’indicazione sulla presenza di due persone all’interno di un’abitazione e di un mezzo parcheggiato nelle vicinanze, con la probabile presenza di complici.
Erano a bordo di un autocarro cassonato
All’arrivo delle pattuglie, un 54enne e il 48enne, a bordo di un autocarro cassonato, hanno provato ad allontanarsi ma sono stati subito fermati dalla pattuglia, mentre gli altri due complici, dopo aver scavalcato la recinzione, hanno cercato di fuggire a piedi ma sono stati a loro volta raggiunti e bloccati dagli altri militari. Le successive perquisizioni hanno permesso ai militari di rinvenire, all’interno del cassone, numerosi attrezzi da scasso e un monitor da pc poi risultato provento del furto commesso poco prima a Seveso.
Recuperata la refurtiva
L’immediato sopralluogo dei carabinieri, insieme al proprietario, ha poi consentito di rinvenire nel giardino parte della refurtiva, che i quattro non avevano fatto in tempo a caricare sull’autocarro, e di accertare l’effrazione della porta d’ingresso. L’intera refurtiva è stata quindi recuperata e restituita al legittimo proprietario.
I quattro arrestati, su disposizione della Procura della Repubblica di Monza, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia di Seregno, per poi essere accompagnati al Tribunale di Monza dove, al termine di giudizio direttissimo e della convalida d’arresto, è stata disposta, per tutti, la misura della custodia cautelare in carcere a Monza.
