I tecnici della Stazione Triangolo Lariano della XIX Delegazione del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico hanno recentemente condotto un’esercitazione di soccorso sulle montagne dei Corni di Canzo. L’obiettivo era simulare l’evacuazione di un ferito dalla ferrata e testare le capacità di gestione dell’infortunato da parte dei tecnici.
La prima fase dell’esercitazione si è concentrata sulla gestione dell’infortunato durante la discesa in parete, utilizzando specifici presidi. Successivamente, con l’aiuto di una barella portantina, sono state applicate tecniche specifiche come gli spostamenti laterali, i contrappesi e le funi guida.
Le esercitazioni sul territorio sono estremamente importanti per mantenere l’allenamento nelle varie manovre di soccorso, comprese quelle meno frequenti durante gli interventi reali. Inoltre, tali esercitazioni servono a rafforzare lo spirito di squadra tra i tecnici.
Curiosamente, subito dopo la conclusione dell’esercitazione, è arrivata una chiamata per un intervento nelle vicinanze. La prossimità territoriale tra l’esercitazione e l’incidente è stata fondamentale per ridurre i tempi di risposta in modo significativo.
Le foto che accompagnano l’articolo mostrano i tecnici in azione durante l’esercitazione. Si può notare l’impegno e la professionalità con cui affrontano ogni situazione, dimostrando la loro dedizione al salvataggio in montagna.
In conclusione, l’esercitazione condotta dai tecnici della Stazione Triangolo Lariano è stata un successo e ha dimostrato l’importanza di mantenere costantemente le proprie abilità e competenze nel campo del soccorso alpino e speleologico. Grazie a questi allenamenti, i tecnici sono pronti ad affrontare qualsiasi situazione di emergenza sulle montagne e a garantire la sicurezza di chi si avventura in queste terre selvagge.