Firmato l’accordo con la Prefettura per il controllo di vicinato a Luino. Bianchi: “Confidiamo nella sua efficacia”. Martinelli: “Nessuno si sostituisce alle forze di polizia”. E sul tema si incontrano le frazioni.
È stato firmato l’accordo per il controllo di vicinato a Luino. Ivan Martinelli, assessore alla sicurezza del Comune di Luino, ha annunciato questa nuova iniziativa dell’amministrazione che mira a garantire la sicurezza pubblica attraverso la collaborazione di tutte le forze di polizia presenti sul territorio. L’accordo è stato stipulato con la Prefettura di Varese e si basa sull’auto-organizzazione dei cittadini, senza però sostituire le forze di polizia.
Il Controllo di Vicinato è uno strumento già adottato in molti Comuni italiani, anche nella provincia di Varese. Consiste nell’organizzazione tra vicini per sorvegliare in modo informale l’area intorno alle proprie abitazioni e gli spazi pubblici più vicini. L’attività viene segnalata da appositi cartelli che comunicano a chiunque passi nella zona che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento a ciò che accade nel proprio territorio.
Partecipare a un gruppo di Controllo del Vicinato non comporta rischi per i residenti, né richiede atti di eroismo o pattugliamenti. I residenti continuano a svolgere le proprie attività, ma con una maggiore consapevolezza dell’ambiente circostante. Quando il programma del Controllo del Vicinato è attivo, gli occhi dei residenti rappresentano un deterrente per i furti nelle case e altri comportamenti illegali.
Oltre alla sorveglianza dell’area, il programma prevede l’individuazione delle vulnerabilità che possono favorire i reati. La collaborazione e la fiducia tra i vicini sono fondamentali per creare un clima di sicurezza che sarà percepito da tutti i residenti, soprattutto dalle fasce più vulnerabili come gli anziani e le persone sole. È importante mantenere un continuo rapporto con le forze di polizia.
Il senso di vicinanza e l’idea che i vicini non restino chiusi in casa di fronte a un’emergenza trasmette un forte senso di appartenenza e sicurezza, rafforzando i legami tra i membri della comunità. Anche le forze dell’ordine beneficeranno di questo programma, grazie a una migliore qualità delle segnalazioni da parte dei cittadini e una maggiore capacità di intervento.
Gli obiettivi del Controllo di Vicinato sono molteplici: prevenire i crimini nelle abitazioni e nelle loro prossimità, ridurre la percezione di insicurezza tra i residenti, migliorare la qualità della vita favorendo la solidarietà e la collaborazione tra i vicini e migliorare il rapporto di collaborazione con le forze dell’ordine.
Per favorire una maggiore comunicazione con i cittadini, il Controllo di Vicinato sarà presentato in una serie di assemblee pubbliche a partire dal centro di Luino. Sarà un’occasione per esporre il progetto e ascoltare le esigenze dei cittadini. Martinelli sottolinea l’importanza di questa iniziativa che coinvolge i cittadini volontariamente per la sicurezza della città.
Enrico Bianchi, sindaco di Luino, afferma che circa 500 Comuni hanno già adottato questo strumento che si è rivelato molto utile. Confida nella sua efficacia anche per Luino e ringrazia il Prefetto di Varese, la Polizia Locale e tutte le forze di polizia presenti sul territorio che contribuiranno a rendere Luino una città ancora più sicura.
