“Un ragazzo di 22 anni, Matteo Lombardini, è stato interrogato di fronte al giudice Stefano Storto per la convalida dell’arresto. L’interrogatorio si è svolto nella cella di sicurezza del reparto di psichiatria del Papa Giovanni, dove il giovane è ricoverato da quando è avvenuto l’arresto. Nonostante la sua patologia, ormai conclamata da tempo, è apparso tranquillo secondo quanto dichiarato dal suo avvocato Marco Avilia. Matteo ricorda vagamente quanto accaduto sabato sera, ma al momento non riesce a mettere a fuoco i motivi che lo hanno spinto ad attaccare suo padre Giuseppe con cinque coltellate mortali e sua madre, che ha riportato una prognosi di 40 giorni. L’avvocato ha richiesto una perizia psichiatrica ritenuta essenziale per comprendere meglio l’accaduto. Anche il giudice è dello stesso parere e ha sollecitato la perizia alla procura. Stamattina, il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto il ricovero del giovane in una casa di cura. Nel frattempo, Matteo rimarrà presso il Papa Giovanni. Questo è quanto riportato nel servizio di Simona Befani”.