Una ragazza di 15 anni è stata vittima di un’aggressione da parte di due coetanee, al termine delle lezioni. Le due aggressori hanno colpito la ragazza con calci, pugni e spintoni. Una delle due ha addirittura attaccato anche i poliziotti, ferendone tre che sono stati portati in pronto soccorso. Questo spiacevole episodio è avvenuto alle due del pomeriggio di martedì a Milano, fuori dal centro di formazione professionale Ecfop, una struttura privata. Le due responsabili hanno già precedenti penali per reati contro la persona e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre, sembrano far parte di una banda giovanile.

L’aggressione è avvenuta quando la vittima, appena uscita da scuola, è stata raggiunta da una delle due coetanee armata di coltello, che l’ha spinta e colpita con pugni e calci. Poco dopo è arrivata l’altra ragazza, che ha continuato a maltrattare la vittima indifesa. Solo con l’intervento degli insegnanti la vittima è riuscita a fuggire. Quando la polizia è arrivata sul posto, una delle aggressori ha insultato gli agenti e ha persino sputato in faccia a uno di loro, colpendoli anche con calci.

Le due bulli sono state portate in questura, dove hanno continuato a insultare gli agenti durante le procedure preliminari. La ragazza più violenta delle due è stata arrestata per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, oltre ad essere indagata per lesioni. È stata poi portata in un carcere minorile. L’altra ragazza è stata denunciata per gli stessi reati. Secondo quanto riferito dalla questura, all’origine dell’alterco ci sarebbero motivi sentimentali, ma ancora non sono chiari.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Novembre 2023, 17:06.

Articolo precedenteMilano: un grido coraggioso contro la violenza sulle donne
Articolo successivoMilano si mobilita: manifestazione contro la violenza sulle donne

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui