Due casi di clienti insolventi che non hanno pagato il taxi sono stati segnalati a Legnano. In poche settimane, infatti, due tassisti sono stati vittime di questa situazione. Il primo caso è avvenuto ieri sera alle 20 di fronte all’Istituto Bernocchi di via Diaz. Il taxi aveva lasciato il cliente davanti alla scuola dopo averlo prelevato a Malpensa. L’uomo, nato nel 1989, italiano e senza dimora fissa, doveva pagare 65 euro per il tragitto ma non lo ha fatto. Invece, si è allontanato e si è rifugiato nella scuola superiore. Il tassista ha chiamato la polizia che ha individuato l’uomo e lo ha indagato per insolvenza fraudolenta. Un altro tassista era stato vittima per ben due volte della stessa situazione con gli stessi clienti, a settembre e novembre, per due viaggi non pagati, uno di 30 euro e uno addirittura di 189 euro. I due clienti, un uomo e una donna nati rispettivamente nel 1969 e nel 1987, non avevano pagato i due viaggi. Nel secondo caso, avevano inventato l’excuse che una carta ricaricabile non funzionava e che sarebbero andati a casa per prendere i soldi, ma poi si erano dileguati. Inizialmente, era stata presentata una denuncia contro ignoti, ma ora la coppia è stata identificata dal tassista al Commissariato di Legnano.
