Identificato l’aggressore del capotreno sulla Cremona-Treviglio
Un uomo di origini magrebine è stato identificato come l’autore dell’aggressione al capotreno avvenuta lo scorso 18 ottobre sulla tratta Cremona-Treviglio. L’uomo è stato denunciato per lesioni personali, violenza e minaccia a un incaricato di pubblico servizio, rifiuto di fornire i documenti a un pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio ed attentato alla sicurezza dei trasporti.
Nel corso dei controlli dei titoli di viaggio effettuati dal controllore, l’uomo ha cercato di sfuggire al controllo cercando di allontanarsi. Il capotreno lo ha fermato chiedendogli il biglietto. In risposta, lo straniero ha rifiutato di fornire il titolo di viaggio e i propri documenti, aggredendo l’addetto con calci e pugni e minacciandolo con una bottiglia di vetro.
L’aggressore è stato fermato e identificato da una pattuglia dei Carabinieri presso la stazione ferroviaria di Madignano. Nonostante il capotreno abbia ripreso il servizio nonostante le lesioni subite, evitando così la soppressione della corsa, il treno regionale ha subito un notevole ritardo a causa dell’episodio, causando disagio ai passeggeri e danni economici alla società Trenord.
Dopo un’approfondita indagine condotta dai Carabinieri di Castelverde, l’uomo è stato identificato e denunciato.