La lotta allo spaccio di droga in provincia di Lecco è diventata sempre più urgente e necessaria. Secondo il Report della Prefettura di Lecco per l’anno 2026, i reati legati allo spaccio sono aumentati del 9%, mentre gli episodi documentati sono aumentati addirittura del 40%. Il Procuratore di Lecco, Ezio Domenico Basso, collega questo fenomeno all’aumento delle cosiddette “Baby gang” nel territorio.
Il Consigliere Regionale lecchese, Giacomo Zamperini, ha espresso gratitudine e condivisione per le dichiarazioni del Procuratore e del Prefetto di Lecco, evidenziando l’attenzione crescente verso la sicurezza pubblica e gli sforzi impiegati per contrastare questi crimini. Zamperini sottolinea la gravità dell’emergenza che il territorio sta vivendo, definendola una vera e propria piaga sociale. I giovani coinvolti nello spaccio, spesso di origine straniera, commettono reati odiosi e generano insicurezza tra i cittadini.
Oltre all’intensificazione dei controlli, Zamperini sottolinea l’importanza di condanne rapide ed esemplari per gli arrestati. Invita anche i cittadini a essere di supporto, ad esempio promuovendo il Controllo di Vicinato, un servizio di cittadinanza attiva che mette in rete le segnalazioni sospette fornite dai residenti attraverso le nuove tecnologie, come le App sul cellulare. Questo progetto, a costo zero, può favorire l’intervento tempestivo e preventivo delle Forze dell’Ordine.
Anche Filippo Boscagli, Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale di Lecco, interviene sulla questione, sottolineando l’importanza di investire di più sulla sicurezza. Boscagli critica il fatto che finora siano stati attivati solo costosi “street tutor” senza investimenti sugli educatori di strada, presidi di vicinato e vigili di quartiere.
È evidente che la lotta allo spaccio di droga richiede un impegno congiunto delle istituzioni, delle Forze dell’Ordine e dei cittadini. Solo attraverso un’azione coordinata e una maggiore attenzione alla sicurezza pubblica sarà possibile contrastare efficacemente questo fenomeno che rappresenta un gravissimo problema per la comunità.