Il sindaco di Como sta considerando l’introduzione di una tassa di soggiorno, simile a quella già in vigore a Venezia, per contrastare il sovraffollamento turistico. Questa proposta è stata accolta positivamente dal sindaco di Venezia, che ha già implementato la tassa con successo. Il primo giorno di applicazione, la città lagunare ha incassato ben 78mila euro, nonostante solo una parte dei visitatori abbia effettivamente pagato il ticket da 5 euro. La misura, in vigore per 29 giorni quest’anno, obbliga i visitatori a versare il contributo per poter accedere alla città durante le ore diurne. Nonostante le esenzioni previste per alcuni gruppi, la tassa di soggiorno si è dimostrata efficace nel generare entrate e nel gestire il flusso turistico. Questa iniziativa potrebbe presto essere estesa anche a Como, come suggerito dal sindaco locale.