Una tragedia ha colpito la Brianza, con la morte di un operaio edile di origine egiziana coinvolto in un grave incidente sul lavoro a Monza. Il lavoratore, iscritto alla Fillea Cgil, è stato colpito da un pezzo di ferro staccatosi da una gru e non ce l’ha fatta nonostante i tentativi di salvarlo. La comunità è scossa e indignata, con la Cgil che si è immediatamente mobilitata per offrire supporto alla famiglia dell’uomo.

La segretaria della Cgil Brianza, Federica Cattaneo, ha sottolineato come questa tragedia non sia stata causata dalla sfortuna, ma da un sistema che mette il profitto prima della sicurezza dei lavoratori. Le indagini sono in corso, ma è già evidente la necessità di riformare il sistema degli appalti e dei subappalti per garantire maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro.

La Cgil ha avviato una campagna per chiedere l’abolizione della norma che esclude la responsabilità solidale delle aziende committenti in caso di incidenti sul lavoro. Inoltre, si propone di estendere il Protocollo per la legalità e la sicurezza nei cantieri a tutti i comuni della provincia, prendendo come esempio il Comune di Vimercate che ha ottenuto ottimi risultati grazie alla collaborazione tra amministrazione comunale, polizia locale e sindacati di categoria.

È necessario agire per garantire la sicurezza dei lavoratori e evitare tragedie come quella che ha colpito Monza. La solidarietà e il sostegno alla famiglia dell’operaio scomparso devono essere accompagnati da azioni concrete per cambiare un sistema che mette a rischio la vita di chi lavora.

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