Un rocambolesco inseguimento si è verificato lunedì 20 maggio a Barlassina, quando un giovane marocchino di 25 anni è riuscito a sfuggire a un controllo della Polizia Stradale di Busto Arsizio. Durante la fuga ad alta velocità, ha causato un incidente con un’altra vettura e si è schiantato contro una recinzione, ferendo il conducente dell’auto coinvolta.
Dopo l’impatto, il ragazzo ha cercato di scappare a piedi, ma è stato fermato da un agente che ha cercato di bloccarlo. Invece di arrendersi, il giovane ha reagito con violenza, aggredendo l’agente e cercando di fuggire nuovamente. Alla fine, è stato arrestato e accusato di resistenza a pubblico ufficiale.
Il Tribunale ha stabilito che il giovane marocchino dovrà rimanere in Lombardia in attesa del processo. Si è anche appreso che avrebbe offerto una somma di denaro come risarcimento al conducente dell’auto coinvolta nell’incidente.
Un episodio che ha messo in evidenza la pericolosità delle fughe ad alta velocità e la violenza nei confronti delle forze dell’ordine. Speriamo che situazioni del genere possano essere evitate in futuro, garantendo la sicurezza di tutti i cittadini sulle strade.
