I residenti di Arcore sono insoddisfatti dei lavori stradali in corso nel quartiere “Arcore Sud” e decidono di agire. Una cinquantina di famiglie ha inviato una petizione al sindaco Maurizio Bono e agli assessori Lorenzo Belotti e Luca Travascio per fermare immediatamente il cantiere iniziato il 27 maggio 2024. La petizione evidenzia le criticità legate al rifacimento dei marciapiedi e all’eliminazione degli stalli di sosta, che mettono a rischio la sicurezza dei residenti.
In particolare, si sottolinea che l’allargamento del marciapiede da un lato della strada e l’eliminazione del marciapiede opposto creano situazioni di pericolo per i pedoni, soprattutto per bambini, disabili e adulti con passeggini. Inoltre, la realizzazione di nuovi marciapiedi comporterà la perdita di stalli di sosta, già scarsi nel quartiere.
I residenti denunciano anche la mancanza di rispetto delle normative in materia di cantieri stradali da parte dell’impresa incaricata. La segnaletica temporanea è posizionata in modo confusionale e non rispetta le regole di sicurezza. Inoltre, si evidenzia una violazione del principio di uguaglianza, poiché i residenti dal lato senza marciapiedi non hanno le stesse tutele di coloro che risiedono dal lato opposto.
Le famiglie hanno diffidato il Comune a proseguire con i lavori fino a quando non verranno risolte le problematiche segnalate. Chiedono una revisione del progetto, con il ripristino dei marciapiedi esistenti e l’eliminazione delle barriere architettoniche, nel rispetto dei cittadini e della loro uguaglianza.
In conclusione, i residenti di Arcore si mobilitano per difendere i propri diritti e chiedono un intervento urgente da parte delle autorità competenti per garantire la sicurezza e il benessere della comunità locale.
