Un ex docente di 65 anni, in passato insegnante presso un istituto tecnico di Lissone, si trova al centro di una controversia legale in cui è accusato di atti sessuali con una sua ex studentessa minorenne. L’uomo ha sempre negato di aver consumato rapporti sessuali completi con la ragazza, sostenendo di aver messo solo “sentimento” nella loro relazione.
Tuttavia, il pm Francesca Gentilini ha sottolineato che l’uomo ha approfittato della fragilità della ragazza, chiedendo una condanna di 3 anni e 10 mesi di reclusione. La giovane si è costituita parte civile e ha raccontato di due incontri intimi avvenuti nelle toilette della scuola, dopo che erano stati sorpresi da un compagno di studi mentre si scambiavano effusioni.
La situazione personale e familiare difficile della ragazza è stata evidenziata come un fattore aggravante nella vicenda. La sentenza è attesa per novembre e il caso continua a suscitare dibattiti e polemiche.