Tradate Futura, Partecipare sempre e il Partito Democratico hanno recentemente emesso un comunicato congiunto riguardante la situazione attuale della città, a quattro mesi dall’insediamento dell’amministrazione. I tre gruppi consiliari hanno sottolineato le discrepanze tra i proclami mediatici e le azioni effettivamente adottate in sede istituzionale su questioni cruciali per la comunità tradatese.

Uno dei principali argomenti affrontati riguarda la situazione dell’ospedale Galmarini, il secondo presidio per dimensioni della Asst Sette Laghi, che conta oltre 120.000 utenti. Durante la prima commissione sulla salute tenutasi il 18 settembre, sono emerse numerose criticità legate al pronto soccorso, alla carenza di personale e alla mancanza di servizi adeguati per i pazienti. Le dimissioni di specialisti e la situazione precaria della terapia intensiva sono solo alcune delle problematiche evidenziate.

Inoltre, sono state sollevate questioni legate alla sicurezza e alla polizia municipale, dopo la revoca dell’assessore di Fratelli d’Italia e la mancanza di chiarezza riguardo alle deleghe in capo al Sindaco. La situazione della viabilità, la gestione degli immobili comunali e la mancanza di trasparenza nelle assegnazioni di fondi ad associazioni cittadine sono stati altri temi affrontati nel comunicato.

Infine, si è parlato della situazione di Seprio Patrimonio Servizi e della possibile cessione della gestione del servizio di igiene ambientale ad Amga, controllata del Comune di Legnano. Le procedure per l’affidamento di un servizio pubblico essenziale sono state oggetto di discussione, evidenziando la necessità di maggiore chiarezza e trasparenza nelle decisioni amministrative.

In conclusione, Tradate Futura, Partecipare sempre e il Partito Democratico hanno espresso preoccupazione per le criticità emerse a quattro mesi dall’insediamento dell’amministrazione e hanno sottolineato la necessità di un maggiore impegno e trasparenza da parte degli organi comunali per affrontare le sfide attuali e garantire il benessere della comunità tradatese.

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