Un episodio di violenza e paura ha scosso un gruppo di ragazzi disabili e i loro educatori durante una trasferta per assistere alla partita Mantova-Cremonese. Il giovane studente universitario Lorenzo Cerioli, che si occupa di volontariato, ha raccontato l’accaduto in una commovente lettera.
Il gruppo, impegnato nel progetto della Telecronaca Inclusiva, si era recato allo stadio per permettere ai ragazzi con disabilità e non vedenti di vivere l’emozione della partita attraverso una telecronaca speciale. Tuttavia, la giornata si è trasformata in un incubo quando due tifosi del Mantova hanno aggredito uno dei ragazzi disabili, sferrandogli pugni e distruggendo le sue cuffie wireless.
L’aggressione è stata descritta come ingiustificata e animalesca, e ha lasciato tutti i presenti terrorizzati e sotto shock. La mancata reazione delle Forze dell’Ordine ha ulteriormente aggravato la situazione, lasciando il gruppo in balia dell’aggressore che è riuscito a fuggire.
Nonostante la paura e la tristezza per quanto accaduto, Cerioli e gli altri volontari si sono mostrati determinati a non lasciarsi abbattere. Hanno ribadito la loro volontà di continuare con le telecronache inclusive e di promuovere l’inclusione e il divertimento come antidoto all’indifferenza e alla violenza.
La lettera di Cerioli si conclude con un messaggio di speranza e di resilienza, sottolineando l’importanza di andare avanti nonostante le difficoltà. In un mondo dove la diversità spesso viene maltrattata, è fondamentale continuare a lottare per un futuro migliore, basato sull’accettazione e sull’amore per il prossimo.