L’autore dell’aggressione alla stazione Autolinee di Bergamo è stato individuato e fermato. Si tratta di un giovane egiziano di 26 anni, appena arrivato a Bergamo da Roma. Il complice, anch’esso egiziano, era stato fermato subito dopo l’aggressione, essendo impossibilitato a fuggire a causa delle stampelle che utilizzava. Il giorno successivo, la polizia di Stato di Bergamo ha arrestato il secondo indiziato, un ragazzo egiziano del 2003, che si è rivelato essere l’esecutore materiale della coltellata.
I due aggressori avevano prima derubato un cittadino dello Sri Lanka, per poi aggredire il giovane del Mali durante una discussione per futili motivi. Ora entrambi sono stati posti in stato di fermo per lesioni aggravate e furto con strappo. La polizia ha anche rinvenuto la felpa sporca di sangue e il taglierino utilizzato nell’aggressione in una cantina abbandonata a Spinone al Lago.
La ricostruzione dell’accaduto ha permesso alle forze dell’ordine di agire prontamente e fermare gli autori di questi atti violenti. Ora si procederà al rito di convalida per portare avanti le indagini e garantire che giustizia sia fatta per le vittime di questo grave episodio.