Oggi, 18 novembre, sette classi quinte dell’Istituto Dell’Acqua di Legnano hanno avuto l’opportunità di incontrare la dottoressa Nicoletta Guerrero, presidente della sezione GIP del Tribunale di Genova, in aula magna. Questo incontro è stato il completamento di un percorso iniziato con la visita alla mostra “Sub tutela Dei – Il giudice Rosario Livatino”.
Il dirigente scolastico Emanuele Giordano ha introdotto l’incontro sottolineando l’importanza civica ed educativa di riflettere sulla presenza delle organizzazioni criminali e sulla loro infiltrazione nel tessuto economico del Paese. La mafia, ha evidenziato, si sposta sempre dove c’è denaro.
La dottoressa ha raccontato ai ragazzi l’inizio della sua carriera e il clima che si respirava in Sicilia alla fine degli anni ’80, quando il fenomeno mafioso era spesso negato dagli addetti ai lavori. Ha parlato del giudice Livatino, figura di riferimento per molti giovani magistrati, e dell’importanza di comprendere l’interesse economico dietro il suo omicidio.
Infine, la dottoressa ha invitato gli studenti a riflettere sul ruolo della magistratura nella sfera economica e sull’importanza di colpire le organizzazioni mafiose attraverso provvedimenti di confisca dei beni. L’azione della magistratura, ha sottolineato, può incidere profondamente sulle organizzazioni criminali, poiché la loro forza si basa ancora sulla ricchezza e sulla disponibilità economica.