Un atto crudele e insensato ha scosso la tranquilla località di Gordona, in Valchiavenna. Rex, un meticcio di 12 anni, è stato colpito con un fucile da caccia lo scorso martedì, 3 dicembre. Dopo sei giorni di ricovero nella clinica veterinaria, è finalmente tornato a casa con la sua famiglia.
L’amica di famiglia che ha trovato Rex ferito era convinta che fosse stato coinvolto in un incidente stradale, ma le radiografie hanno rivelato che era stato colpito da pallini. La famiglia Battistessa, proprietaria di Rex, è determinata a denunciare l’accaduto e ha avvisato le autorità locali. La comunità di Cimavilla si è unita nel sostegno alla famiglia e nella richiesta di giustizia per l’animale innocente.
Rex ha subito numerose terapie e flebo in clinica, ma ha perso l’uso delle zampe posteriori a causa dei colpi ricevuti. La famiglia si sta prendendo cura di lui con affetto, ma è determinata a fare in modo che gli autori di questo gesto vile vengano puniti. Nessun animale dovrebbe essere vittima di violenza gratuita e chi si macchia di tali atti deve rispondere delle proprie azioni.
La rabbia e il dolore della famiglia Battistessa sono comprensibili di fronte a un gesto così crudele e ingiustificato. È importante sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di rispettare e proteggere gli animali, che sono esseri indifesi e meritevoli di amore e cura. Che questo caso serva da monito contro la violenza gratuita e come esempio di solidarietà e sostegno verso chi è vittima di tali atti ignobili.
