La questione dell’anziana costretta a pagare bollette per cinquemila euro continua a far discutere tra Adiconsum e A2A. Dopo la segnalazione di Adiconsum, A2A ha risposto sottolineando che aveva proposto diverse soluzioni conciliative alla cliente, ma nessuna era stata accettata. Adiconsum ha scritto una lettera per ribadire che la donna aveva un contratto domestico e non business, e che chiedeva solo di rivedere i costi applicati da oltre dieci anni.
L’associazione ha criticato A2A per non aver accettato di ricalcolare le fatture e per non aver proposto soluzioni adeguate. Inoltre, hanno smentito la versione dell’azienda, affermando che non era stata fatta alcuna proposta di conciliazione che potesse risolvere il problema. Adiconsum ha invitato A2A a considerare meglio i casi che riguardano persone anziane o in difficoltà, mostrando più flessibilità e sensibilità.