Grazie alla segnalazione tempestiva di un cittadino di Castelletto di Cuggiono, i Guardiaparco del Parco del Ticino sono riusciti a recuperare un esemplare di Castoro gravemente ferito. L’animale è stato trasferito al Centro Recupero Fauna Selvatica della Lipu nella riserva della Fagiana, dove attualmente tecnici e veterinari stanno valutando le sue condizioni e fornendo le cure necessarie.
Il Presidente del Parco, Ismaele Rognoni, ha dichiarato che sono in costante contatto con i responsabili e i veterinari della Lipu per seguire da vicino la situazione e pianificare le azioni future per la tutela di questo esemplare. Rognoni ha inoltre ringraziato i cittadini dell’Area Protetta per le segnalazioni preziose che forniscono ai tecnici.
La notizia ha suscitato emozione, considerando che il castoro europeo era assente dall’Italia da quasi 500 anni e solo di recente sono state segnalate presenze nel nostro Paese, con la più recente nella Riserva naturale del Fondo Toce in Piemonte. Alcuni esemplari sono in dispersione dall’Austria, ma sarà necessario condurre approfondite analisi genetiche per risalire alla provenienza del castoro trovato a Cuggiono.
La vicenda del castoro ferito dimostra l’importanza della collaborazione tra cittadini e istituzioni per la tutela della fauna selvatica e la conservazione della biodiversità. Speriamo che l’esemplare possa riprendersi e tornare presto in libertà nel suo habitat naturale.