Tre persone di origine albanese sono state arrestate dalla Polizia di Stato per aver commesso una serie di furti in ville nelle province di Milano e Monza e Brianza. Secondo le indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Milano, i tre individui avrebbero utilizzato chiavi alterate e strumenti da scasso per entrare nelle abitazioni e rubare.
Durante l’attività di monitoraggio, la Polizia di Stato ha scoperto un’auto di grossa cilindrata, risultata essere stata rubata e utilizzata dai malviventi per gli spostamenti durante i furti. Grazie alle intercettazioni ambientali e alle osservazioni sul campo, gli investigatori sono riusciti a risalire ai dodici colpi commessi dai tre individui.
I tre colpevoli agivano in maniera metodica, individuando preventivamente le abitazioni da svaligiare e ripartendosi i ruoli. Due di loro sono stati arrestati in provincia di Monza e Brianza e associati alla Casa Circondariale, mentre il terzo è ancora ricercato. Durante le perquisizioni, la polizia ha recuperato l’auto rubata, equipaggiata con targhe clonate, gli attrezzi utilizzati per i furti, una somma di denaro in contanti e dei preziosi ritenuti provento dell’attività criminale.
Il provvedimento di fermo è stato convalidato dal GIP presso il Tribunale di Monza e Brianza. Le tre persone sono accusate di associazione per delinquere e furto in abitazione. La Polizia di Stato continua a lavorare per individuare il terzo individuo ancora latitante e per portare avanti le indagini su questa pericolosa banda di ladri.
