La magistrata Giovanna Di Rosa è stata nominata presidente della Corte d’appello di Brescia, assumendo il ruolo precedentemente ricoperto dal collega Claudio Castelli, andato in pensione oltre un anno fa. Di origine siciliana, nata a Messina nel 1961, Di Rosa ha dedicato gran parte della sua carriera al settore dell’esecuzione penale, specializzandosi e pubblicando numerose opere sull’argomento. La sua attenzione è sempre stata rivolta alla condizione dei detenuti e all’effettiva rieducazione attraverso la pena.
Oltre alla sua esperienza nel campo dell’esecuzione penale, Giovanna Di Rosa ha anche ricoperto ruoli di rilievo nel governo della magistratura. Dal 2010 al 2014 è stata membro togato del Consiglio Superiore della Magistratura, presidente della commissione del CSM e componente della commissione ministeriale in materia penitenziaria, di pena e di sorveglianza.
La nomina di Di Rosa a presidente della Corte d’appello di Brescia è un segnale della sua competenza e della fiducia riposta in lei dalle istituzioni. Siamo certi che la sua leadership porterà benefici non solo al distretto di Brescia, ma anche a quelli di Mantova, Cremona e Bergamo, che fanno parte del suo ambito di competenza. Auguriamo a Giovanna Di Rosa un proficuo mandato alla guida della Corte d’appello di Brescia.