La Polizia di Stato di Como ha denunciato ieri pomeriggio due persone per possesso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Nel primo episodio, una volante della Polizia ha incrociato in via Primo Maggio un noto spacciatore, riconosciuto dai poliziotti come un italiano di 23 anni residente a Rebbio e con molteplici precedenti penali in materia di droga. L’uomo è fuggito a gambe levate, ma nel farlo si è disfatto di un involucro contenente della polvere bianca, successivamente sequestrata dagli agenti e risultata essere cocaina. Nonostante le ricerche, il fuggitivo non è stato rintracciato. Gli agenti hanno quindi denunciato il 23enne in stato di irreperibilità per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel secondo episodio, avvenuto in via Anzani, una Volante ha deciso di controllare un capannello di ragazzi, ma questi sono fuggiti all’arrivo degli agenti. Tuttavia, due di loro sono stati fermati e uno ha cercato di disfarsi di un pacchetto contenente marijuana, gettandolo sotto un’auto in sosta. Il pacchetto è stato recuperato e il ragazzo identificato come un comasco di 16 anni residente a Bulgarograsso. Il minore è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e riaffidato ai suoi genitori.
La zona di via Anzani è una zona critica della città, in cui la Polizia di Stato di Como concentra maggiormente i suoi sforzi e rende più capillare il servizio di controllo del territorio. Tuttavia, la presenza di spacciatori e giovani coinvolti nel traffico di droga continua ad essere un problema per la città. La denuncia di queste due persone è un segnale importante nel contrasto alla criminalità legata alle droghe, ma è necessario continuare ad intensificare il lavoro delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini.
