A 40 anni ho fatto ritorno a casa dei mie genitori, a Meda. Non riesco più a vivere nella villetta di Giussano che io e Deby abbiamo acquistato lo scorso dicembre. Dopo tanti sacrifici, finalmente avevamo realizzato il nostro sogno: una casa tutta nostra dove vivere con i nostri cani e la nostra bambina. Ma ora siamo rimasti solo io e Megan. Più passano i giorni e più i dubbi mi assalgono… Non so se abbiamo fatto la scelta giusta.
Massimo Chinaglia, con lo sguardo basso, segue la suocera che tiene il trasportino rosa con dentro il dono più prezioso che la compagna Deborah Vanini, 38 anni, gli ha fatto: la piccola Megan, di appena due mesi. Deborah ha scelto di portare avanti la gravidanza non sottoponendosi alle cure per il tumore scoperto lo stesso giorno in cui ha saputo di aspettare un bambino. Massimo confessa di non essere sicuro se abbiano fatto la scelta giusta.
Massimo è tormentato dal dolore insopportabile che prova dopo la morte di Deborah, avvenuta solo tre giorni prima. La sua compagna era una donna straordinaria, piena di vita e di passioni, che ha sacrificato la propria vita per dare alla luce la loro bambina. Massimo si aggrappa alla certezza che Deborah, dall’alto, li aiuterà ad andare avanti.
La storia d’amore tra Massimo e Deborah era unica e travolgente. Avevano costruito tanto insieme, certi che sarebbero stati uniti per sempre. Il sogno della casa a Giussano e il desiderio di avere un figlio sembravano coronare la loro felicità. Ma la diagnosi di un tumore al quarto stadio ha trasformato il loro sogno in un incubo.
Deborah ha scelto di portare avanti la gravidanza, rinunciando alle cure che avrebbero potuto danneggiare il feto. Massimo, pur combattuto dai dubbi, ha accettato la decisione coraggiosa della compagna. Dopo il difficile parto, Megan è venuta alla luce, ma Deborah ha potuto godersi la sua bambina per soli due mesi prima di morire.
Massimo si trova ora a crescere Megan da solo, affrontando un vuoto immenso. Ma sa che Deborah sarà sempre vicina alla loro piccola, e le racconterà di quanto fosse speciale la sua mamma. Una parte di Deborah continua a vivere in Megan, e Massimo la sommergerà di amore, proprio come avrebbe fatto lei.
