Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Varese, del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Varese e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Milano hanno svolto un’operazione straordinaria di controllo del territorio nel comune di Varese, al fine di prevenire e reprimere il fenomeno del lavoro sommerso e delle violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Durante le attività di ispezione sono stati controllati in totale tre negozi, adibiti alla vendita al dettaglio di prodotti alimentari etnici confezionati e freschi. In uno di essi è stato sorpreso un dipendente che lavorava in nero, su un totale di tre impiegati. Presso lo stesso negozio sono state riscontrate diverse violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro, tra cui la mancanza di sorveglianza sanitaria, la mancata fornitura dei dispositivi di protezione individuale e la mancata formazione del personale dipendente in materia di sicurezza e igiene sul lavoro.
Inoltre, il luogo di lavoro non rispettava i requisiti di salute e sicurezza e il titolare aveva installato un sistema di videosorveglianza senza l’autorizzazione prevista. Al termine degli accertamenti, i Carabinieri hanno proceduto alla chiusura immediata dell’attività commerciale, comminando multe per un importo totale di 55.387,15 euro e contestando sanzioni amministrative per un totale di 5.600 euro.
