Negli ultimi giorni abbiamo pubblicato la lettera di un cittadino che si lamentava dei ritardi negli appuntamenti per il rinnovo del passaporto a Varese. Il Questore di Varese ha voluto rispondere a questa lamentela sottolineando che la lettera non è mai arrivata negli uffici di piazzale Libertà, impedendo così all’ufficio di indirizzare l’utente verso il percorso più veloce da seguire in situazioni simili.
La Questura vuole precisare che, nonostante ci siano dei ritardi oggettivi, questi non dipendono dagli uffici della Questura di Varese. A causa dell’attivazione della nuova piattaforma digitale su tutto il territorio nazionale, si è verificata una dilatazione dei tempi. Tuttavia, l’ufficio si è impegnato da tempo per limitare i disagi per gli utenti, adottando misure adeguate che sono state opportunamente divulgate attraverso i mezzi di comunicazione locali, i canali social e il sito web della Questura di Varese.
Tra le varie misure adottate, viene ricordata la pubblicazione dell’indirizzo email dell’Ufficio Passaporti, attraverso cui è possibile segnalare una situazione di urgenza personale e motivata (compresa la necessità di prenotare un viaggio turistico) al fine di ottenere un rilascio tempestivo del passaporto.
Questa procedura ha permesso a numerosi utenti di ottenere un anticipo dell’appuntamento, personalizzandolo in base alle esigenze di ognuno e evitando di limitare le intangibili libertà costituzionali di nessuno. La Questura sottolinea che se la lamentela fosse arrivata al Questore di Varese, le richieste del cittadino sarebbero state prese in considerazione e soddisfatte come quelle di tanti altri cittadini con esigenze simili.
