Una tragica situazione si è verificata ieri pomeriggio a Como, quando un’anziana infermiera è stata colta da un malore durante il suo turno di lavoro presso l’hospice San Martino. La donna, di 66 anni, è una figura storica all’interno della struttura, sempre accanto ai malati terminali con dedizione e passione.
Il suo improvviso peggioramento ha causato grande preoccupazione tra i colleghi presenti, i quali hanno immediatamente chiamato l’automedica e la Croce Azzurra per intervenire. Nel frattempo, il personale infermieristico e medico dell’hospice ha iniziato le manovre di soccorso, cercando di stabilizzare le condizioni della donna.
Purtroppo, la situazione si è aggravata rapidamente, portando la paziente a cadere a terra e a entrare in arresto cardiaco. Grazie all’intervento tempestivo del personale sanitario, la donna è stata rianimata e trasferita in elicottero al San Raffaele di Milano, in gravi condizioni. La prognosi è riservata e la sua salute è tuttora considerata critica.
L’intera comunità dell’hospice San Martino è sconvolta da questo tragico episodio, in quanto l’infermiera è una figura molto amata e rispettata. I suoi colleghi e i pazienti a cui ha dedicato la sua vita sono in preghiera per la sua pronta guarigione.
È importante sottolineare l’importanza del ruolo degli infermieri nelle strutture sanitarie, che spesso lavorano in condizioni difficili e con grande dedizione. Questo episodio ci ricorda quanto sia fondamentale supportare e riconoscere il loro lavoro, garantendo loro le giuste condizioni di lavoro e il necessario supporto emotivo.
L’ospedale San Raffaele di Milano sta facendo il possibile per fornire le cure necessarie all’infermiera, ma la situazione rimane critica. Speriamo che la sua forza e la sua determinazione possano aiutarla a superare questo momento difficile e che presto possa tornare tra noi, continuando a svolgere il suo prezioso lavoro di assistenza ai malati terminali.
La comunità di Como si unisce nel sostegno e nella preghiera per l’infermiera e la sua famiglia, nella speranza di una pronta guarigione. Questo triste episodio ci ricorda l’importanza di apprezzare e valorizzare coloro che si dedicano alla cura degli altri, e di non dar mai nulla per scontato.
