Continuano i controlli dei Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (N.O.E.) di Milano, nella lotta agli incendi nelle strutture produttive operanti nel settore della gestione dei rifiuti. Questi controlli sono effettuati in collaborazione con i comandi territoriali dell’Arma dei Carabinieri e con le varie articolazioni dei carabinieri forestali. Anche la provincia di Como è coinvolta in questa campagna di controlli che mira a individuare e sanzionare eventuali illeciti.
Finora sono state controllate diverse ditte nel milanese, che si occupano principalmente del recupero di carta da macero e plastica e delle rigenerazioni solventi. Durante i controlli presso un impianto a Cologno Monzese, i militari hanno riscontrato gravi violazioni della normativa ambientale. Di conseguenza, due persone sono state deferite alla competente Procura della Repubblica di Monza e Brianza. Queste persone, consiglieri e amministratori delegati di una società con sede a Milano, sono state ritenute responsabili di aver ricevuto rifiuti pericolosi che erano stati illecitamente classificati come non pericolosi. Questa condotta aveva lo scopo di aggirare le prescrizioni dell’autorizzazione dell’azienda, che non consentiva il ritiro di rifiuti pericolosi con quella classificazione. I rifiuti sono stati sequestrati e sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
I controlli da parte dei Carabinieri del N.O.E. di Milano continueranno presso altre aziende operanti nel settore dei rifiuti, al fine di prevenire incendi accidentali o dolosi. Questi incendi possono causare gravi danni all’ambiente e alla salute dei cittadini.