L’asma bronchiale è una malattia cronica diffusa che colpisce circa un bambino su 10 nei Paesi occidentali, con conseguenze significative in termini di spesa sanitaria, assenze scolastiche e lavorative. Per questo motivo, la Global Initiative for Asthma (GINA) si impegna a promuovere programmi di gestione efficaci dell’asma in tutti i Paesi, per migliorare la vita di ogni paziente asmatico. Questo è anche il tema della Giornata Mondiale dell’Asma 2023, che si tiene ogni anno il primo martedì di maggio per aumentare la conoscenza dell’asma e migliorarne il trattamento.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Asma 2023, il reparto di Pediatria del Del Ponte diretto dal Professor Massino Agosti offrirà gratuitamente esami spirometrici per i bambini i cui genitori ne faranno richiesta, nel pomeriggio dalle ore 14 alle ore 17.30 ai Giardini Estensi del Comune di Varese. Sarà presente l’equipe della dottoressa Nosetti. Il professor Agosti ha ringraziato il Comune di Varese e in particolare il Sindaco Galimberti e l’assessore Molinari per la sensibilità e la collaborazione.
L’asma è una condizione caratterizzata da vie aeree particolarmente sensibili che tendono ad ostruirsi in risposta a stimoli di varia natura. Durante una crisi d’asma, le vie respiratorie tendono a chiudersi a causa della contrazione dei muscoli della parete bronchiale, dell’ispessimento della parete stessa e dell’aumento del muco nei bronchi. I sintomi includono tosse, respiro sibilante, respiro frequente e rientramenti della pelle tra le costole e al giugulo.
Le armi contro l’asma includono corticosteroidi inalatori per prevenire l’attacco d’asma, broncodilatatori per dilatare i bronchi e consentire un miglior passaggio dell’aria nella fase acuta, corticosteroidi per via orale per ridurre l’ispessimento della parete bronchiale durante e dopo la crisi d’asma e la produzione di muco, e antistaminici per trattare alcune malattie che possono associarsi all’asma. Tuttavia, l’asma è una malattia complessa e ogni paziente deve essere valutato individualmente dal proprio medico.
