Una sentenza del Tribunale civile di Milano ha stabilito che le società che gestiscono il noleggio di monopattini, bici e scooter devono impedire che l’utilizzo avvenga fuori dalle condizioni contrattuali stabilite, altrimenti possono essere ritenute responsabili dei danni causati dai sub-guidatori alle persone e alle cose.
La sentenza riguarda un caso in cui una donna ha noleggiato un monopattino dalla società Bit Mobility srl e lo ha consegnato al figlio minorenne. Il ragazzo, facendo uno zig zag imprudente, ha investito una signora di 80 anni, causandole una frattura alla gamba destra, 40 giorni di cure e problemi permanenti di deambulazione.
Le condizioni contrattuali della società prevedono il divieto esplicito di utilizzo del mezzo da parte di soggetti diversi dal contraente. Pertanto, il Tribunale ha condannato sia la madre del minorenne che la società di noleggio. Tuttavia, la donna non ha disponibilità economiche per pagare i 38mila euro richiesti come risarcimento all’anziana investita. Sarà quindi la società di noleggio a dover erogare la somma, anche se sarà difficile per loro rivalersi successivamente.
Questa sentenza pone l’accento sulla responsabilità delle società di noleggio nel garantire che i mezzi vengano utilizzati correttamente e nel risarcire eventuali danni causati da sub-guidatori. È importante che queste società adottino misure adeguate per evitare incidenti e garantire la sicurezza di tutti gli utenti delle strade.